ÉCOLE NORMALE SUPÉRIEURE (ENS) PARIS-SACLAY 2014 - 2020 ,                                    PARIGI-SACLAY , FRANCIA

STATO: Completato

 

CLIENTE: Ecole Normale Supérieure de Cachan

 

DESIGN: Renzo Piano Building Workshop, architetti

 

TEAM DI DESIGN: P.Vincent, B.Plattner, AHTéménides, JBMothes (soci e associati incaricati), D.Bricard, E.Thireau con D.Franceschin, A.Gallissian, A.Giralt, B.Grilli di Cortona, F.Mestiri, N .Meyer, J.Moolhuijzen (socio), T.Niederkorn, E.Oña Martinez, A.Nizza, L.Piazza, M.Sismondini, J.Sobreiro e S.Casarotto, A.Chiabrera, A.Zanguio; A.Bagatella, D.Tsagkaropoulos (CGI); O.Aubert, C. Colson; Y.Kyrkos (modelli)

 

CONSULENTI: AIA Ingénierie (strutture, MEP, ingegneria civile); RFR (facciate); Frank Boutté Consultants (sostenibilità); Peutz & Associés (acustica); CPLD (illuminazione); Labeyrie & Associés (sistemi A/V); BEGC (servizio ristorazione); NAMIXIS (prevenzione incendi); SLETEC (consulente dei costi); Autobus Imperiale (segnaletica); P.Cribier, Après la pluie (paesaggio); Groupe 6 (consulente architetto); CICAD (supervisione del sito)

 


Nel gennaio 2014, l'ENS Cachan ha annunciato di aver selezionato RPBW da altre cinque aziende selezionate per sviluppare un edificio di 64.000 metri quadrati come parte del progetto del suo campus a Paris Saclay. Il progetto edilizio è composto da 4 unità architettoniche che delimitano un parco di oltre un ettaro. Questo giardino “straordinario” funge da centro vibrante dei diversi edifici circostanti, che si affacciano sulla ricchezza della Scuola e mantengono la leggibilità dello spazio. La facciata sud, completamente trasparente, offre uno sguardo sulla vita quotidiana della scuola, spazi abitativi come la caffetteria, un ristorante, un centro di accoglienza e conferenze e laboratori di ricerca. L'edificio settentrionale, che assomiglia a una luminosa strada interna, sarà utilizzato per l'insegnamento e la ricerca delle scienze fondamentali per gli ingegneri,

 

I principi impiegati nello sviluppo della struttura degli edifici sono incentrati sull'idea che l'aspetto strutturale è secondario rispetto alla funzionalità. Pertanto, le strutture sono sobrie e dotate delle funzioni altamente tecniche richieste dal programma, così come la rete di edifici e percorsi associati tra ciascuna unità. La struttura è costituita da grandi cavalletti di 16,20 m con una circonferenza di 13,50 m, senza pali di sostegno, quindi gli spazi risultanti consentono di installare facilmente aule, uffici e laboratori. Gli edifici sono strutturalmente identici e richiedono quindi una stretta collaborazione tra architettura, struttura e tecnologia. Questa architettura bioclimatica è pienamente integrata con i requisiti per uno sviluppo durevole: durabilità termica, ventilazione naturale, pannelli solari esterni,

 

Ci sarà anche l'opportunità di combinare una serie di servizi con l'Université Paris-Saclay, come strutture tecnologiche e scientifiche, il centro di apprendimento, aree didattiche, strutture sportive, servizi di ospitalità e alloggi per studenti.

Segnali colorati in rilievo assicurano una chiara visibilità in tutto il distretto, attirando l'attenzione sulla scuola la cui missione è quella di fare progressi scientifici sfidando i suoi studenti con importanti questioni di tecnologia, industria e società.

L'École normale supérieure Paris-Saclay coprirà una superficie netta di 64 000 m2 e accoglierà 3000 studenti per l'inizio dell'anno accademico 2019. Pertanto, l'ENS Paris-Saclay si unirà al grande centro di istruzione superiore e ricerca, nel campus Paris-Saclay, insieme ai suoi partner accademici e scientifici.[1]