IL FORUM

2011 - 2018 , NEW YORK , USA


STATO: Completato

 

CLIENTE: Università della Columbia

 

DESIGN: Renzo Piano Building Workshop

in collaborazione con Dattner Architects e Caples Jefferson Architects (NewYork), architetti

 

TEAM DI DESIGN: A.Chaaya (socio responsabile), S.Drouin (associato), S.Bastien, H.Nakatani, con C.Anderson, J.Phommachakr, C.Ruiz, A.Saoud e M.Van der Staay e Y. Ergecen, SYPark, C.Sun; D.Tsagkaropoulos (CGI); O.Aubert, C. Colson, Y. Kyrkos (modelli)

SQUADRA AORR.Dattner (direttore), B.Greenberg (direttore), D.Heuberger (direttore), C.Selby (direttore associato), J.Cho (associato), M.Lee, D.Kichler, Y.Kim, M. Kolberg, K.Rehkemper, V.Sibona, M.Thomas, Z.Wu, L.Brown

 

TEAM DI ARCHITETTI ASSOCIATI: E.Jefferson (Preside), S.Caples (Preside), M.Behrman (Assoc. Principal), J.Paz, N.Flanagan, T.Urosa

 

CONSULENTI: AECOM (struttura e costo); Gruppo WSP (MEP); Arup (acustica, auditorium e informatica); Cerami (A/V); Tillotson Design Associates (illuminazione); Jenkins & Huntington (trasporto verticale); Front, Inc. (facciata); Stantec (ingegnere civile); Simpson Gumpertz Hegel (codice), e4 (sostenibilità); James Corner Field Operations (architetto paesaggista); Aggleton & Associates (sicurezza); Mueser Rutledge Consulting Engineers (ingegnere geotecnico); Il Gruppo Clarient (radiofrequenza); VJ Associates (consulente sui costi della CU); Pentagram (consulente grafico)

 

 


Come terzo edificio del nuovo campus della Columbia University Manhattanville, The Forum integra il Jerome L. Greene Science Center e il Lenfest Center for the Arts aggiungendo "comunicazione" al mix di funzioni rappresentato nella Fase 1 del nuovo campus.

Il piano terra altamente trasparente, luminoso e attivo di questo edificio di tre piani è permeabile e aperto al pubblico. Oltre alla funzione di lobby per l'auditorium sopra, questo livello che chiamiamo Urban Layer potrebbe ospitare caffè, ristoranti e altre funzioni pubbliche. Lungo il lato sud, pensiline in vetro smaltato aiutano a proteggere i pedoni dalla pioggia e gli spazi interni dalla luce solare diretta, oltre a contribuire ad articolare la scala dell'edificio a livello pedonale.

 

I due piani fuori terra contengono un auditorium accademico per circa 430 persone, con i relativi spazi di supporto, foyer, sale riunioni, aule e uffici. Inoltre un unico interrato interrato ospita altri vani di appoggio e vani meccanici.

Le funzioni all'interno dettavano il vocabolario architettonico del recinto e della forma dell'edificio.

Il volume opaco dell'auditorium è espresso con una pelle prefabbricata in cemento, mentre gli uffici, che richiedono luce naturale, sono espressi con una facciata vetrata e il piano terra trasparente è sia concettualmente che fisicamente aperto al pubblico. Gli impianti meccanici sono espressi sul tetto dell'edificio. L'edificio sembra una nave che levita sopra il leggero e trasparente Urban Layer.

 

Il Forum si può anche dire per completare il linguaggio/tavolozza architettonico e materico della Fase I del nuovo Campus di Manhattanville: ‐ Il Jerome L Greene Science Center altamente trasparente è come un cristallo realizzato principalmente con "Vetro"; ‐ Il programma del Lenfest Center prevedeva un involucro più opaco, realizzato con pannelli “Aluminum”; ‐ Il Forum utilizza il “Concreto” per la parte opaca dell'edificio.

Insieme ai restanti edifici del campus, faranno parte del primo piano di campus classificato LEED platino nel paese (secondo il sistema di valutazione LEED for Neighborhood Development dell'USGBC).[1]